La situazione iniziale:
Sono innumerevoli i tubi che vengono impiegati da Hering: molti tubi sono raggruppati in fasci di tubi e poi inseriti in un altro tubo. Presso Hering AG i processi di saldatura a scelta per la produzione di questo scambiatore di calore erano la saldatura a elettrodo rivestito e la saldatura MIG/MAG. La saldatura TIG gioca soltanto un ruolo secondario. Di conseguenza la saldatura TIG è predestinata ai collegamenti tubo-flangia. Il processo fornisce cordoni di alta qualità con contemporanea riduzione dell’apporto termico e una minima formazione di spruzzi. Ciò ridurrebbe nettamente la ripassatura. Certamente i collaboratori sono abituati a lavorare solo con una sola mano per la saldatura con elettrodo rivestito e all’alimentazione del filo continua per la saldatura MIG/MAG.
La soluzione:
Il collaboratore addetto al servizio esterno ha proposto di unire i collegamenti tubo-flangia con TIG e tigSpeed, essendo qui particolarmente necessarie giunzioni di saldatura di alta qualità. Per vincere l’iniziale scetticismo, ha fornito in prestito un dispositivo corrispondente. tigSpeed è un dispositivo trainafilo TIG. Esso imita la saldatura TIG manuale, sovrapponendo all'alimentazione del filo continua un ulteriore movimento in avanti e indietro. Il materiale d'apporto, in questo modo, viene estratto in continuazione dal bagno di fusione passando a gocce. Il materiale d'apporto, durante la saldatura a filo caldo, viene già pre-riscaldato. Ciò aumenta ulteriormente la velocità di fusione, il materiale fluisce molto meglio ed il risultato è un cordone dall’aspetto molto uniforme.
Il successo:
I vantaggi si riconoscono immediatamente: grazie all’alimentazione automatizzata del filo il saldatore può concentrarsi completamente sul procedimento di saldatura. “Una flangia può essere saldata al tubo in un’unica fase di lavoro, senza punti di inizio causati dalla sostituzione delle bocchette di apporto”, dice Valmir Xhaferi, saldatore presso Hering AG, riassumendo il processo. Inoltre, la seconda mano rimane libera grazie all’alimentazione automatica e può sostenere la mano guida. “Questo rappresenta un’agevolazione in caso di cordoni lunghi”, afferma Xhaferi. Christian Rasch, CEO/membro dell’organo direttivo presso Hering AG, è convinto che i risparmi per le aziende con meno tempo di preparazione sarebbero ancora più elevati.